I recenti licenziamenti di BioWare hanno suscitato preoccupazione tra i fan del franchising *Dragon Age *, in particolare a seguito della sottoperformance di *Dragon Age: The Veilguard *. Nonostante la decisione di EA di ristrutturare lo studio e spostare la messa a fuoco principalmente a *Mass Effect 5 *, l'ex scrittore di Age Dragon *Sheryl Chee ha offerto un messaggio sincero alla comunità, sottolineando che lo spirito di *Dragon Age *vive, non solo all'interno delle pareti del bioware, ma nei cuori e nella creatività dei suoi fan.
La ristrutturazione di EA ha visto molti sviluppatori chiave del team * VeilGuard * o riassegnato ad altri studi EA o purtroppo licenziati. Tra quelli riassegnati, John Epler, il direttore creativo del gioco, è stato spostato per lavorare su *Skate *, un nuovo titolo di skateboard da Full Circle. Nel frattempo, Sheryl Chee, che è stato scrittore senior in *Dragon Age: The VeilGuard *, è passato allo studio di motivi per lavorare sul prossimo gioco *Iron Man *.
EA ha citato prestazioni deludente per *Dragon Age: The VeilGuard *, affermando che il gioco aveva "coinvolto" 1,5 milioni di giocatori durante l'ultimo trimestre finanziario, in particolare il 50% al di sotto delle proiezioni interne. Tuttavia, EA non ha chiarito se questo numero rappresentava vendite effettive o includeva giocatori che hanno acceduto al gioco tramite EA Play Pro o una prova gratuita tramite EA Play. Questa mancanza di trasparenza ha lasciato molti fan incerti sulla vera ricezione del gioco.
Aggiungendo alla preoccupazione, non ci sono piani per DLC e il importante aggiornamento finale per * VeilGuard * è già stato rilasciato, segnalando la fine dello sviluppo attivo. Per molti, questo segna la fine simbolica di un'era per il franchise.
Nonostante l'incertezza, Chee ha offerto un messaggio di resilienza e speranza in risposta a un fan che ha espresso tristezza per quella che credevano fosse la morte di *Dragon Age *. In un sentito post sui social media, ha riconosciuto il bilancio emotivo degli ultimi due anni a BioWare, ma ha anche espresso ottimismo per il futuro del franchise:
"Da non è morto. C'è fan fiction. C'è fan art. Ci sono le connessioni che abbiamo fatto attraverso i giochi e per i giochi. Tecnicamente EA/BioWare possiede l'IP, ma non puoi possedere un'idea, non importa quanto vogliono. Da non è morto perché è tuo ora."
Chee ha continuato a celebrare la creatività della base di fan, esprimendo orgoglio di far parte di un franchise che continua a ispirare nuove storie ed espressione artistica. Le sue parole risuonano profondamente con una base di fan che ha aspettato quasi un decennio tra le principali voci della serie.
La serie *Dragon Age *è iniziata nel 2010 con *Dragon Age: Origins *, seguita da *Dragon Età 2 *nel 2011. *Dragon Age: Inquisition *lanciata nel 2014 e ha continuato a vendere oltre 12 milioni di copie, superando di gran lunga le aspettative interne di EA. Il lungo divario tra le versioni e i recenti sviluppi hanno lasciato molti chiedersi se il franchising vedrà presto una nuova puntata.
Per ora, l'attenzione di BioWare si è completamente spostata su *Mass Effect 5 *, con un core team guidato da veterani della trilogia originale, tra cui Mike Gamble, Preston Watamaniuk, Derek Watts, Parrish Ley e altri. EA ha dichiarato che la dimensione del team è appropriata per l'attuale fase di sviluppo, sebbene non siano stati condivisi ulteriori dettagli.
Mentre il futuro di * Dragon Age * a BioWare rimane incerto, la passione della sua comunità assicura che la serie continuerà a vivere in modi nuovi e significativi.