L'ex direttore di *The Witcher 3 *, Konrad Tomaszkiewicz, ha svelato un intrigante nuovo meccanico di gioco per *The Blood of Dawnwalker *, dove il protagonista, Coen, conduce una doppia vita. Di giorno, incarna le vulnerabilità di un essere umano, ma di notte, i suoi sangue vampirico si svegliano, concedendogli poteri soprannaturali. Questo unico concetto umano per giorno, vampiro per notte, introduce una nuova dinamica di gioco che non è stata ancora completamente esplorata nei videogiochi.
Konrad Tomaszkiewicz, ora al timone di Rebel Wolves, uno studio formato dall'ex * The Witcher 3 * Member, ha condiviso approfondimenti su questo meccanico innovativo durante un'intervista con PC Gamer. Tomaszkiewicz mirava a creare un eroe radicato nella realtà, allontanandosi dalla tipica progressione dei supereroi vista in molti giochi e film. "È difficile fare quelle storie perché sei solo più forte e più forte", ha spiegato. "Così ho cercato un'idea per l'eroe, che sarebbe stato vicino al suolo - o messo a terra - e doveva risolvere le cose in un modo diverso. Ma, inoltre, volevo dare una sorta di supereroe ai giocatori."
Disegnando ispirazione dalle icone della cultura pop come il Dr. Jekyll e Mr. Hyde, Tomaszkiewicz ha realizzato un protagonista che incarna la dualità della natura umana e vampira. Questa dualità non solo aggiunge profondità al carattere, ma influisce in modo significativo il gameplay. Di giorno, i giocatori devono fare affidamento sull'ingegnosità umana per navigare sulle sfide, mentre di notte possono sfruttare le capacità vampiriche di Coen per affrontare i nemici e le missioni in modo diverso. "Ti dà un livello diverso a quelle non realtà e penso che sarebbe abbastanza interessante perché nessuno lo ha ancora fatto. E vedremo come piacerà alla gente", ha osservato Tomaszkiewicz.
L'aggiunta di un altro strato a * The Blood of Dawnwalker * è il meccanico "Time-as-a-Resurce", come rivelato dall'ex * The Witcher 3 * Design Daniel Sadowski in un'intervista con PC Gamer il 16 gennaio 2025. Questo sistema lega le ricerche a un quadro di tempo, convincendo attori per fare scelte strategiche su cui perseguiti per perseguire e per cui per per per per per cui per perci. "Ti costringerà sicuramente a fare delle scelte in alcuni punti, come cosa fare e cosa ignorare, perché dovrai anche scegliere quale contenuto vuoi fare e quale contenuto vuoi ignorare, al fine di massimizzare le tue possibilità di sconfiggere il nemico principale", ha spiegato Sadowski. "Ma sarai in grado di scegliere tra diversi modi per affrontare il problema e che tutti i legami nella sandbox narrativa."
Questo meccanico incoraggia i giocatori a pensare in modo critico all'impatto delle loro azioni su scenari e relazioni future all'interno del gioco. Sadowski crede che "sapere che il tempo che hai è limitato potrebbe davvero aiutare a cristallizzare ciò che hai intenzione di fare e perché la tua versione del protagonista del gioco, Coen, lo sta facendo".
Con questi doppi meccanici in atto, * The Blood of Dawnwalker * promette un'esperienza profondamente coinvolgente in cui ogni scelta e azione contengono un peso significativo, modellando la narrazione e il gameplay in modi profondi.